L’introduzione della superfinitura cilindri è stata ampiamente recepita dal settore della stampa al fine di garantire una costante ed elevata qualità. Per questa ragione i cilindri sono dei componenti di fondamentale importanza per i processi di stampa rotocalco e flexo ai quali sono costantemente richiesti continui miglioramenti.
La tecnica della superfinitura cilindri è fortemente influenzata dal tipo di stampa a seconda che sia a rotocalco o flexografica.
Entrambe queste tipologie utilizzano cilindri per la stampa, i quali però sono prodotti e applicati in maniere molto differenti. I cilindri sono in costante sviluppo al fine di migliorare sia la qualità di stampa del prodotto finito sia la competitività del processo di stampa in generale.
Superfinitura cilindri per la stampa rotocalco
Rotocalco è una tipologia di stampa ad intaglio che richiede l’incisione della immagine stampata su un supporto. Questa immagine è incisa nel cilindro che, come per la stampa flexo, è poi montato nella pressa rotante per effettuare la stampa.
Un cilindro rotocalco ha solitamente un’anima di acciaio con elettrodeposto uno strato di rame e sul quale viene incisa l’immagine. La superficie in rame, prima di essere incisa, è levigata per ottenere le dimensioni e finiture superficiali richieste, rimuovendo i difetti venutisi a creare durante il processo galvanico.
La superfinitura dei cilindri con film microabrasivo è una operazione in più rispetto alla rettifica con abrasivo rigido, ma altamente raccomandata al fine di rimuovere gli eccessi di riporto di rame che possono verificarsi durante il processo galvanico, in particolare sui bordi del cilindro. Data la consistenza soffice del legante delle mole da rettifica, quest’ultimi potrebbero facilmente danneggiare la superficie abrasiva della mola.
Dopo la ramatura e lucidatura, il cilindro viene inciso e poi cromato al fine aumentarne la resistenza superficiale e ridurre il coefficiente di attrito.
Data la sottigliezza dello strato di cromo, ogni danno o difetto occorso durante la ramatura e non rimosso durante il processo di lucidatura non potrà essere corretto dalla cromatura.
In seguito al processo di cromatura è necessario un ulteriore processo di superfinitura per rigenerare la corretta rugosità superficiale creata precedentemente sullo strato di rame e garantirne l’uniformità necessaria; La rugosità superficiale è fondamentale per evitare un consumo o danneggiamento della doctor blade che risulterebbe in un consumo eccessivo dello strato di cromo.
I cilindri per stampa rotocalco sono solitamente prodotti tramite l’utilizzo di impianti automatizzati in funzione 24/7. I principali mercati applicativi sono per la stampa di imballaggio flessibile, prodotti legati al mercato del tabacco, decorativi e pubblicazioni. Al fine di ridurre i tempi di fermo macchina per la sostituzione dei rotoli di film microabrasivo usati, suggeriamo al cliente la lunghezza ottimale dei rotoli al fine di massimizzare la produttività. Le lunghezze standard sono comunque sempre disponibili, ma siamo in grado di offrire anche lunghezze personalizzate su richieste specifiche.
Sono anche disponibili fogli microabrasivi abrasivi per l’utilizzo manuale.
Superfinitura cilindri anilox
Anilox è un metodo utilizzato per fornire una determinata quantità di inchiostro a un cliché per stampa flexografica.
Il cilindro anilox ha solitamente un’anima di acciaio o alluminio che è rivestita con un riporto ceramico attraverso un processo di thermal spray.
Il substrato deposto deve essere rettificato e finito al fine di rimuovere la porosità superficiale e creare una area ideale per la successiva incisione al laser. Data la durezza del rivestimento è consigliabile l’utilizzo di utensili diamantati.
Per l’ottenimento della rugosità e struttura superficiale richieste, la superfinitura del cilindro mediante l’utilizzo di un diamond polishing film fornisce all’utilizzatore un processo rapido, stabile e libero da contaminazioni comparato con altre tecniche di finitura.
Oggigiorno i cilindri anilox sono incisi con sistemi laser i quali, a seconda delle specifiche e necessità dell’utilizzatore finale, creano celle per trasportare una determinata quantità di inchiostro al cliché di stampa.
L’incisione laser però crea celle con bordi ruvidi e irregolari. La superfinitura con film microabrasivo del cilindro anilox è un processo chiave per la rimozione del materiale ri-fuso dal processo laser e l’ottenimento del volume richiesto delle celle.
Al fine di soddisfare le sempre maggiori necessità di una stampa di qualità più elevata, la dimensione delle celle sta progressivamente diminuendo. Di conseguenza, il film microabrasivo utilizzato durante il processo di superfinitura deve essere in grado di fornire una delicata azione abrasiva ma senza danneggiare i bordi delle celle e non sovralevigando la superficie.
Precision Polishing, grazie all’ampia gamma di prodotti e grane, offre le migliori soluzioni anche per la finitura delle celle più piccole.